A meno di due settimane dall’esordio al Masters 1000 di Madrid, Roger Federer riprende confidenza con la terra battuta
Re Roger torna sulla terra rossa. In vista del suo primo match al Masters 1000 di Madrid (in programma il prossimo 5 maggio), il fuoriclasse elvetico ha ripreso ad allenarsi sulla terra battuta.
L’ultimo match giocato su terra rossa fu agli Internazionali di Roma nel 2016, quando un sofferente Roger si arrese al francese Thiem.
Un ritorno al passato, visto che Federer da tempo gioca solo sul prato verde e cemento. Un evento di grande rilevanza che il campione di Basilea ha immortalato in un video postato su Instagram, con tanto di messaggio per i suoi follower.
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Le sensazioni di Federer
Il tennista svizzero ha esternato le sue sensazioni in vista di questo tanto atteso ritorno: “Tutto è andato per il meglio e mi sono divertito in campo. Madrid sarà un primo test. Spero di essere pronto anche per Parigi e che il lavoro che farò adesso paghi sull’erba e sul cemento estivo. Sono molto curioso, mi attende una bella sfida”.
Aspettative per i prossimi impegni su terra rossa: “Non mi aspetto grandi cose da questa superficie. Ormai non mi ricordo nemmeno come si scivola. L’anno scorso non ho messo piede sulla terra nemmeno un giorno. L’anno prima 3 giorni in tutto di allenamento”.
Dunque, uno dei mostri sacri di questo sport è pronto ad una nuova sfida, anche se a 37 anni, dopo aver vinto 20 slam e tanti altri titoli non ha più nulla da dimostrare.
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