La Serie B è intricata, la volata finale di stagione non prevede nulla di scontato. Al vertice e nella parte bassa della classifica è ancora tutto da decidere.
Se in Serie A si procede a rilento e, al vertice, sembra esser già tutto deciso (al netto di una Juventus sprecona), in Serie B non si corre il rischio di annoiarsi. Il “campionato spezzatino” – come amano definirlo – regala risultati altalenanti che permettono di tenere sulle spine ogni tifoso. Un vero rompicapo le combinazioni possibili di classifica, tra risultati, incontri e scontri: promozione e salvezza. Nel campionato cadetto ce n’è per tutti.
Il Lecce tiene a bada un Carpi ostico e per nulla rassegnato all’idea di retrocedere, quindi aggancia il Brescia di Corini. I biancazzurri sono attesi all’Ardenza in una gara da cardiopalma contro il Livorno, clamorosamente ripiombato in zona salvezza. Breda proverà a fermare la corsa verso la Massima Serie di Donnarumma e compagni, in un match tanto indecifrabile quanto divertente.
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Il Lecce si gode il primato, vincendo in maniera sofferta al Via Del Mare contro Castori, il decano della cadetteria. Settima vittoria di fila in casa di Liverani, che assumerà una portata incredibile non appena Benevento e Palermo si incroceranno al “Ciro Vigorito”. I conti si fanno alla fine, ma per arrivare alla A c’è un vero rompicapo da dipanare: Stellone potrebbe firmare per il pareggio contro una Strega in grande spolvero. Inoltre, nessuno sembra accontentarsi e a fine mese c’è lo scontro al vertice fra le due battistrada di testa. I più complotttisti temono speculazioni.
Nella parte bassa della classifica, Cosmi c’entra la prima vittoria stagionale, il Foggia si vede scavalcare. Pareggiano Cremonese e Crotone, un punto a testa molto prezioso. Difficile immaginare come sarà articolata la classifica finale, certamente è difficile star tranquilli in questa volata finale di stagione fra i cadetti.
