Juventus, Lippi avverte: “Occhio all’Ajax, gioca meglio in trasferta. Allegri? Per lui parlano i risultati”

Marcello Lippi a tutto campo
Marcello Lippi a tutto campo

Macello Lippi compie oggi 71 anni. L’ex ct azzurro campione del Mondo a Germania 2006 e vincitore della Champions League con la Juventus nel 96′ in finale contro l’Ajax a Roma, interviene ai microfoni di Radio Sportiva. 

Sulla sfida tra bianconeri e Ajax : “Ho tanti ricordi positivi legati a questa sfida. Auguriamoci sia così anche la prossima settimana. Il primo match non è stato negativo ma l’Ajax gioca meglio in trasferta che in casa. Il calcio olandese trasmette sempre cose positive. Non c’è dubbio che loro riescano ad inculcare nella testa dei ragazzi una filosofia importante.”

Su Allegri:  Con i risultati che ha ottenuto non c’è bisogno di difenderlo. Ci accomuna la toscanità e lui vede molto bene il calcio dalla panchina, cosa è necessario fare e quando cambiare.”

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Sulla Nazionale: “Nel passato anche quando c’erano tanti stranieri nel nostro campionato sono emersi i vari Totti, Nesta, Del Piero. Mancini è bravissimo a portare in Nazionale questa nuova generazione di campioncini”.

Su Gattuso: “E’ un uomo fantastico e uno come lui può fare tutto. Ha dimostrato che non è solo grinta, rabbia e cattiveria, ma anche competenza tecnica, tattica e al Milan ha fatto il massimo che si poteva fare”.

Sul Mondiale 2006: “Mi capita di vedere tanti filmati su youtube e quando vedo queste immagini un po’ di commozione c’è sempre. Ieri ero a Coverciano e vedere tutte le foto di quel mondiale mi emoziona. La vittoria di un campionato del mondo con la propria Nazionale non ha eguali”.

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