Europa League, le pagelle azzurre di Arsenal-Napoli

Meret saluta i tifosi napoletani nel settore ospiti
Meret saluta i tifosi napoletani nel settore ospiti

Le pagelle di Arsenal-Napoli
L’Arsenal si aggiudica il primo round dei quarti di Europa League piegando il Napoli per 2-0. I Gunners partono fortissimo e prima della mezzora trovano due reti, prima con Ramsey e poi grazie ad un autogol di Koulibaly su conclusione di Torreira. Il Napoli sembra stordito ma prima del riposo sfiora il gol con Insigne che calcia alto da buona posizione. Nella ripresa la squadra di Ancelotti non riesce a segnare il gol che avrebbe riaperto la contesa. Al ritorno servirà l’impresa.

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Le pagelle del Napoli
Meret 6.5: parliamoci chiaro, se il Napoli contiene il passivo è merito senz’altro del suo portiere.
Hysaj 5: dal suo lato Kolasinac sfonda spesso e volentieri, una prestazione decisamente negativa la sua.
Maksimovic 5: Aubameyang e Lacazette sono clienti scomodi e l’hanno mandato spesso in tilt.
Koulibaly 5: anche un gigante come lui va in affanno, addirittura si becca un tunnel da Ramsey e non è da lui.
Mario Rui 5: naufraga insieme a tutta la linea difensiva in una serata da dimenticare.
Callejon 6: in una serata storta è stato uno dei pochi a trovare delle giocate positive. Certo, dovrebbe essere più incisivo.
Allan 5.5: viene preso in mezzo dai centrocampisti inglesi e non riesce a rendersi utile per la squadra.
Fabian Ruiz 5.5: una prestazione decisamente sottotono la sua, bocciato all’esame di maturità. Dal 83′ Younes ng: prova a farsi notare nel finale ma senza risultati concreti.
Zielinski 6: è uno dei pochi a strappare la sufficienza in queste pagelle. Se non altro prova fino alla fine a trovare la via del gol.
Insigne 5: ha sui piedi il pallone che poteva riaprire la partita, ma spreca malamente. In partite del genere errori simili non sono ammessi. Dal 83′ Ounas ng: tanta voglia di mettersi in mostra ma il tempo è poco. Forse doveva entrare prima.
Mertens 5: non ha praticamente mai modo di incidere e Ancelotti giustamente lo sostituisce. Dal 66′ Milik 6: con il fisico almeno riesce a impensierire un po’ i difensori dell’Arsenal.

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