Caso Kean, la Digos indagherà ulteriormente sugli episodi razzisti di Cagliari.
In seguito alla decisione del Giudice Sportivo di non punire il club sardo per i cori razzisti diretti nei confronti dell’attaccante della Juventus, Moise Kean e il centrocampista Blaise Matuidi, la Digos ha iniziato a studiare tutte le immagini della partita.
Gli investigatori cercheranno di stabilire sei i fischi siano cominciati sin dall’inizio della gara o solamente dal momento del goal del calciatore a 5′ minuti dal 90°.
Il caso aperto per l’esultanza di Kean ritenuta provocatoria e per le prime parole di Bonucci nei confronti del suo compagno di squadra con successivo sdegno di molti colleghi nel mondo del calcio, tra cui anche l’ex giocatore Thuram, non ha portato ancora alla luce tutta la verità.
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L’intervento della Digos, inoltre, potrebbe indicare un cambio di rotta in vicende come questa. In passato la giustizia sportiva analizzava quanto accaduto all’interno del campo, mentre le forze dell’ordine al di fuori dello stadio. Nella circostanza di Cagliari, invece, anche gli episodi del terreno di gioco saranno studiati dagli investigatori, come per quanto avvenuto nella sfida Cagliari-Fiorentina del 15 marzo, con la vicenda dell’incredibile “devi morire” di alcuni ultrà viola nei confronti un tifoso cagliaritano colto da un infarto sugli spalti.
