MotoGP, Lorenzo: “Io e Marquez i migliori, come Ronaldo e Messi”

Marquez Lorenzo Honda MotoGP

MotoGP, Lorenzo pronto a sfidare Marquez per il titolo 2019.

Jorge Lorenzo non ha avuto l’esordio che sognava in sella alla Honda. Nella prima gara MotoGP del campionato 2019 in Qatar ha chiuso col tredicesimo posto e non può essere esserne felice. Purtroppo il suo risultato è stato condizionato da un infortunio patito il giorno precedente.

Il maiorchino ha corso con una costola fratturata e pertanto non poteva lottare per posizioni migliori a Losail. A fine mese il Motomondiale andrà di scena in Argentina e lui non sarà al 100% ancora, però potrà gareggiare meglio di quanto ha fatto in Qatar. Difficile fare previsioni sul suo piazzamento, solamente nei turni di prove libere si capirà quale sarà il suo ritmo.

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Lorenzo spera di essere al più presto nella condizione per poter battagliare con Marc Marquez. Il suo compagno nel team Repsol Honda è anche il campione del mondo in carica MotoGP e lui ovviamente vuole batterlo. La convivenza tra loro potrebbe vivere momenti di tensione, però il maiorchino non è preoccupato, come ha spiegato a DAZN: «Tra me e Marc potrebbero esserci delle scintille, è qualcosa di normale quando sei in competizione. Io e lui non dobbiamo necessariamente essere amici. Gareggiamo in uno sport individuale. Condividiamo un garage e parte del team, e cercheremo di condividere le informazioni per rendere la squadra più forte. Ma alla fine, quando abbassiamo la visiera, è ancora uno sport individuale e voglio battere i 22 che gareggiano contro di me, compreso il mio compagno».

L’ex pilota di Yamaha e Ducati è convinto di poter riuscire a sconfiggere Marquez, dato che si ritiene di essere il migliore della MotoGP assieme proprio al suo attuale teammate: «In generale, il 90% di quello che l’unione Lorenzo-Márquez può portare è qualcosa di positivo. Due piloti che sono i migliori sulla griglia di partenza. I campionati del mondo dell’ultimo decennio sono stati Lorenzo-Márquez. E’ come riunire Ronaldo e Messi nella stessa squadra». Jorge paragona sé e Marc a Cristiano Ronaldo e Lionel Messi, coloro che sono al top nel mondo del calcio ma che non hanno mai giocato nello stesso team.

 

Matteo Bellan