Empoli, Iachini: “Meritavamo il pari, peccato per il gol annullato” VIDEO

Iachini Empoli
L’Empoli di Iachini perde a testa alta contro la Roma

L’Empoli di Iachini perde 2-1 a Roma, soffrendo e insidiando i giallorossi durante tutta la gara. Una sconfitta a testa alta per i toscani, che chiudono il match in superiorità numerica.

L’Empoli di Iachini è quartultimo, ma la classifica tradisce il reale potenziale di questa compagine. Stasera, contro la Roma, i toscani hanno ben figurato. Perdendo 2-1, gli ospiti all’Olimpico hanno dimostrato di esserci fino alla fine insidiando i giallorossi su ogni pallone. L’Empoli si è visto anche annullare il possibile gol del pareggio per fallo di mano, fa chiarezza la sala di controllo Var. Nel finale, gli uomini di Iachini chiudono in superiorità numerica. Il commento del tecnico empolese:

Cosa è mancato per arrivare al pareggio oggi?

“Chiaro che Roma ha qualità, dovevamo essere più veloci. Abbiamo sbagliato spesso l’ultimo passaggio. Peccato perché non abbiamo concesso quasi niente, ai ragazzi non rimprovero nulla se non la poca incisività, ma buona prestazione. Troppi gol presi da palle vaganti. Serve essere più smaliziati, paghiamo ingenuità eccessive”

L’Empoli è parso piuttosto rinunciatario, bene soltanto nel secondo tempo…

“Sì, in effetti, nel primo tempo le verticalizzazioni sono state fatte in modo errato. Così come le uscite. Nel secondo tempo siamo stati più noi, ma quando giochi all’Olimpico un po’ di timore ci sta. Il nostro lo facciamo, ma siamo una squadra giovane e restiamo troppo sulle gambe”

Che ne pensa del gol annullato?

“Non l’ho visto. Mi hanno detto che c’era, comunque. È sembrato un contatto piuttosto ravvicinato, quasi involontario, credo. In ogni caso non serve recriminare, ormai è andata così. Certo, per quel che abbiamo espresso in campo, meritavamo il pari”


Come mai Traore non ha giocato?

“Nella testa volevo forzare situazioni, con Traore trequarti e due punte potevi prestare il fianco scoprendoti. Brighi più adatto per forma tattica. Traore è un ragazzo brillante, ma bisogna aspettarlo. Ha 18 anni, non possiamo pretendere che tiri la carretta sempre lui. Specialmente dopo le ultime prestazioni che l’avevano un po’ appesantito”