MotoGP, Marquez: “Quasi al 100%”. Lorenzo: “Mi serve un mese”

Marquez Lorenzo MotoGP HondaGrandi aspettative per il dream team messo insieme dalla Honda per il biennio 2019-2020 in MotoGP. Al fianco del campione in carica Marc Marquez è arrivato Jorge Lorenzo, entrambi presenti oggi in conferenza stampa al Losail International Circuit.

Quello in arrivo è il weekend del Gran Premio del Qatar, che inaugura il nuovo campionato, e c’è tanta voglia di iniziare bene. Il fenomeno di Cervera si è ripreso dall’operazione alla spalla sinistra ed è quasi al 100% della condizione. Invece il compagno ha ancora fastidi allo scafoide sinistro e cosa riuscirà a fare nel fine settimana rimane un’incognita.

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MotoGP Qatar: Marquez in conferenza stampa

Marquez è contento di riprendere a gareggiare in MotoGP e si sente in buone condizioni fisiche. Ha esordito così in conferenza stampa a Losail: «E’ bello ricominciare questa stagione, ho ormai dimenticato l’infortunio alla spalla, sono quasi al 100%, questa è una notizia molto positiva. I test sono stati strani per me, ma cercheremo di partire nel modo migliore».

Il sette volte campione del mondo non indica un unico rivale per la conquista del titolo. Sa che gli avversari da tenere d’occhio saranno diversi. Infatti spiega: «Ho sempre guardo tutti gli avversari allo stesso modo, nel 2017 in pochi parlavamo di Dovizioso, invece è stato lui alla fine l’avversario da battere. Nei test abbiamo notato i miglioramenti di Yamaha e Suzuki, sarà un stagione lunga, bisognerà stare attenti a tutti».

Nel 2018 lo abbiamo visto più volte alle prese con cadute-non cadute, riuscendo all’ultimo a ritirare su la sua Honda. A volte, però, è scivolato e ciò non ha fatto bene alla sua spalla. Sull’argomento Marc ha aggiunto: «Voglio ridurle quest’anno, ma se c’è bisogno di cadere tutte quelle volte per diventare campione del mondo, allora non c’è problema. Cercherò di gestirmi con una maggiore esperienza».

Il fenomeno di Cervera voleva maggiore velocità, per potersela giocare meglio con la Ducati nei rettilinei. Desiderio esaudito, però bisognerà vedere se la RC213V sarà ancora ben bilanciata come l’anno scorso: «Abbiamo migliorato la velocità di punta – spiega Marquez -, purtroppo quando migliori in alcune aree finisce per trascurare le altre. Siamo comunque riusciti a gestire la cosa molto bene, sono felice dei miglioramenti».

MotoGP, la conferenza stampa di Lorenzo in Qatar

Lorenzo ha esordito in conferenza stampa facendo inevitabilmente riferimento ai suoi problemi fisici, visto che il suo scafoide sinistro operato non gli permette ancora di guidare al meglio: «Abbiamo avuto un po’ di sfortuna negli ultimi sei mesi, non mi sono mai sentito al 100%. Adesso mi sto avvicinando a queste condizioni, ma ho bisogno almeno ancora di un mese per poter stare bene e spingere pienamente, come un pilota guarito e in buone condizioni. La Honda porterà delle modifiche per farmi sentire più a mio agio in queste condizioni fisiche».

Dopo tante stagioni in Yamaha e le due in Ducati, adesso il maiorchino guiderà una nuova moto e dovrà riuscire ad adattarsi bene per vincere: «La Honda è una moto completamente diversa dalla Ducati. Non esiste la moto perfetta, ma la Honda mi è piaciuta fin dal primo momento. Abbiamo un buon pacchetto di partenza, cercherò di concludere la gara nella migliore posizione possibile».

 

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Matteo Bellan