Roma, Di Francesco, Porto ultima spiaggia. Probabile addio anche con la vittoria. Corsa a quattro per la successione.

Di Francesco Roma verso l'addio
Di Francesco Roma verso l’addio

Il matrimonio tra la Roma e Di Francesco sembra vicino alla fine, comunque vada contro il Porto.

“Supportato sì, sopportato no”. Forse è questa la frase chiave pronunciata in conferenza per capire lo stato d’animo del tecnico. Di Francesco avverte in modo chiaro la distanza esistente tra lui e la società e la sfida di questa sera contro i lusitani potrebbe rappresentare la sua ultima panchina con i giallorossi. A prescindere dall’esito.

Oggi ad Oporto, nel pranzo tra i dirigenti era assente Monchi. Forse un indizio. Il futuro del ds infatti si chiama Arsenal e il suo destino è strettamente legato a quello dell’allenatore abruzzese.

L’ultimo nome circolato nella Capitale è quello dell’ex Claudio Ranieri, “romano de Roma”, per la precisione di Testaccio. Nella stagione 2009/2010 ha sfiorato lo scudetto con i giallorossi. Recentemente esonerato dal Fulham, tante le squadre allenate in Italia e all’estero, storico lo scudetto conquistato alla guida del Leicester. Ranieri non esiterebbe a tornare in quella che ha sempre definito la sua casa.

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In pole position sembra però esserci Paulo Sousa, vicino alla Roma già a settembre scorso dopo il ko di Bologna, sponsorizzato dal consulente del club Franco Baldini. Il portoghese ha un’intesa con il Bordeaux, ma lo ha lasciato in stand by, in attesa della sfida di questa sera all’Estadio do Dragao, dove sarà presente come spettatore. 

Altri due nomi sono tornati d’attualità. Il primo è quello di Christian Panucci, in passato giocatore della Roma. E’ alla guida dell’Albania ma è pronto a liberarsi in caso di chiamata. Infine l’ex ct azzurro Roberto Donadoni, disoccupato dall’anno scorso dopo il triennio a Bologna.

Di Francesco arrivò alla Roma nel 2017, al posto di Luciano Spalletti. Nella passata stagione chiuse il campionato al terzo posto e centrò la semifinale di Champions League, eliminando il Barcellona. Il suo contratto scade nel 2020.

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