Oggi 6 marzo 2019, il Real Madrid compie ben 117 anni dalla sua fondazione datata 1902.
E’ un giorno triste però dopo il ko con gli olandesi e la precoce eliminazione dalla sua Champions. Sua perché ne ha vinte ben 13, tre consecutive, 4 in 5 anni, come nessun altro club europeo.
Come nella foto sopra, gli spalti del glorioso Estadio Santiago Bernabeu sono ormai vuoti dopo la beffa della cacciata dalla coppa dalle grandi orecchie, ormai di casa nella capitale sponda madridista. Ironia della sorte, i cugini dell’Atletico sono ancora in corsa ed hanno la possibilità di vincerla per la prima volta. Dovranno superare l’ostacolo del ritorno a Torino contro la Juventus dell’ex Real Cristiano Ronaldo. La sua assenza è pesante ed ora si sta notando con grande tristezza per tutti i tifosi delle merengues.
Real fuori agli ottavi di una Champions che vedrà per la prima volta il suo epilogo nella nuova tana dei colchoneros di Simeone, il Wanda Metropolitano che a differenza del vecchio Vicente Calderòn e dello stesso Bernabeu, si trova nella periferia est della capitale spagnola, molto lontano dal centro cittadino e dalla statua del piccolo orso madrileno ma vicina all’aeroporto di Barajas.
Il Real festeggia comunque il suo compleanno, sono 117 ed una bacheca che per vederla dal vivo servono gli occhiali da sole per tutta quella maestosa ed unica luccicanza.
Lo shining che da poche ore appartiene anche ai piccoli gioielli dell’Ajax. Una vittoria alla catalana in onore del maestro Johan Cruijff e del suo Barça che in pochi giorni ha eliminato il Real dalla Coppa del Re e nel weekend anche dalla lotta scudetto con la rete del croato Rakitic che ha fatto scivolare la casablanca a meno 15 dal Barcellona di Messi.
Sempre sconfitti in casa i madridisti ed ora il tifo più caldo del Real chiede la testa del Presidente Florentino Perez e critica pesantemente la stella gallese Gareth Bale!
Ma oggi si dovrebbe soffiare sulle candeline e non gettare benzina sul fuoco…
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