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MotoGP 2019: Rins con la Suzuki potrebbe insidiare i top rider del campionato.
Uno dei piloti ai quali prestare attenzione nel 2019 è senza dubbio Alex Rins. Dopo un 2018 di grande crescita, con cinque podi conquistati e il quinto posto finale nella classifica MotoGP, lo spagnolo è pronto a fare un ulteriore salto di qualità.
E anche la Suzuki sembra preparata a fare lo step che manca per giocarsela con Honda e Ducati. La GSX-RR è una moto migliorata molto l’anno scorso e che nei test invernali ha evidenziato ulteriori progressi. Rins è stato spesso tra i più veloci, sia sul giro secco che a livello di passo gara. Il team Ecstar arriva all’appuntamento inaugurale del Gran Premio del Qatar con buone prospettive.
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La Suzuki è tornata in MotoGP nel 2015 con l’ambizione di riuscire a raggiungere i vertici della categoria. C’è stata una crescita di anno in anno, tranne nel 2017: un anno fallimentare provocato da alcune scelte tecniche sbagliate (il motore in particolare) e che hanno bloccato il processo positivo delle stagioni precedenti. Ma il 2018 ha visto il grande rilancio della casa di Hamamatsu, in grado di conquistare podi e vittorie sia con Rins che con Andrea Iannone.
Adesso l’italiano non c’è, sostituito dal giovane rookie Joan Mir, ma è rimasto un Rins che si candida al ruolo di possibile outsider della stagione. Il pilota catalano punta a riuscire a sfidare costantemente coloro che sono stati i top rider del campionato nelle recenti annate. Potremmo vederlo invischiato nella lotta con i vari Marc Marquez, Andrea Dovizioso e Valentino Rossi già nella gara di domenica a Losail. I test hanno detto che Alex e la Suzuki GSX-RR vanno molto forte, pertanto possono essere loro la sorpresa di questo 2019.
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Matteo Bellan
