Real Madrid, Gareth Bale realizza il rigore, ma non esulta. E’ caso.
Durante la gara contro il Levante, vinta in trasferta dai blancos, il gallese realizza la rete decisiva, non esultando con i compagni.
Al minuto ’74, Bale entra in campo e solo 4 minuti dopo porta sul 2-1 le merengues. Risultato che chiude la partita.
Dopo la realizzazione del penalty l’attaccante non esulta e decide, non solo di muovere il braccio all’indietro come per mandare qualcuno a quel paese, ma anche di rifiutare l’abbraccio dei compagni, primo su tutti Lucas Vazquez.
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Il numero 11, rientrato dalla squalifica in seguito ad un’esultanza ritenuta non rispettosa nel derby contro l’Atletico, non vive un periodo positivo.
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Dopo l’ennesimo infortunio che ha portato al malumore dei tifosi, si sono aggiunte le parole di alcuni suoi compagni di squadra.
Tra tutti, Marcelo, che la scorsa settimana ha dichiarato di non riuscire a dialogare con lo stesso Bale, perchè non ancora in grado di parlare lo spagnolo come tutti.
Lo ha descritto come un solitario che non apre bocca con nessuno, se non raramente durante i pasti.
Alle parole del terzino brasiliano si sono aggiunte quelle del portiere Courtois, che lo avrebbe definito un “golfista”, ovvero un personaggio eccessivamente taciturno ed isolato.
In seguito a queste dichiarazioni, l’ala dei blancos si sarebbe sentito offesa, preferendo un prematuro chiarimento in privato. Da qui una delle motivazioni della mancata esultanza.
Uno spogliatoio che sembra dunque spaccato, e con Bale possibile partente a fine stagione.
Il Real rischia così di perdere non solo Isco, che vive di noti problemi con l’allenatore Solari, ma anche il giocatore gallese acquistato per 101 milioni nel 2013.
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