Da quando Cristiano Ronaldo ha detto addio, le chiavi dell’attacco del Real Madrid sono passate nelle mani di Karim Benzema. “Fino all’anno scorso giocavo in funzione di Cristiano Ronaldo, adesso faccio il mio calcio“, ha detto in un’intervista rilasciata a ‘Franche Football’.
L’attaccante francese ha commentato l’impatto della partenza del portoghese sul suo stile di gioco: “Prima c’era un giocatore che ha segnato più di cinquanta gol a stagione e io facevo il lavoro sporco. Ho giocato in funzione di Cristiano. Abbiamo formato un buon duo. Lo cercavo sempre per aiutarlo a segnare ancora più gol. Ora sono al centro dell’attacco. Spetta a me fare la differenza. Sono molto felice perché posso giocare il mio vero calcio”.
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Benzema ha parlato anche del suo rapporto con i giovani: “È importante. Loro mi fanno pensare a me quando ho iniziato a Lione. Lo vedo ad esempio con Vinicius, che ha solo diciotto anni. A volte gli chiedo cose e poi mi dico: “Aspetta, ha diciotto anni…” Ma gli parlo così perché so che può farlo. È molto forte”.
Il centravanti del Real Madrid è in Spagna da dieci anni: “Ho fatto molti sacrifici. Tutti sanno che in una carriera ci sono alti e bassi, e quando sono arrivato al Real nel 2009 ero sorpreso. Perché Lione, rispetto a Madrid, è piccola, l’istituzione, l’amministrazione, tutto ciò che ruota attorno al club… Sapevo che ci sarebbero stati degli ostacoli da superare perché è il miglior club del mondo. E l’ho fatto“.
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