Formula 1, test Barcellona: classifica Day-4. Hulkenberg in vetta, 6° Leclerc

Hulkenberg Renault Formula 1 F1 2019 Test Barcellona

Formula 1 2019, test Barcellona: tempi e classifica finale dell’ultimo giorno.

Concluso il Day-4 dei test Formula 1 2019 a Barcellona. L’ultima giornata di questa prima sessione invernale. La prossima sarà tra il 26 febbraio e il 1° marzo, poi tutti concentrati sull’inizio del campionato. Il 17 marzo il primo GP in Australia, a Melbourne.

Oggi è stato Nico Hulkenberg ad aggiudicarsi il miglior tempo. Il pilota tedesco ha fatto registrare 1’17″393. Tuttavia bisogna dire che la sua Renault ha percorso solamente 24 giri e nel finale ha anche avuto un problema tecnico che gli ha fatto concludere il test in anticipo. Pochi giri anche per il compagno Daniel Ricciardo, in pista al mattino. L’australiano ha effettuato solo 34 tornate, chiudendo comunque col terzo miglior crono giornaliero. Sia lui che Hulkenberg hanno utilizzato la gomma più morbida a disposizione.

Pure Alexander Albon con la Toro Rosso ha usato la C5 per il suo best lap in 1’17″637. Seconda piazza per il rookie inglese, che ha percorso ben 136 giri con un motore Honda che si sta confermando affidabile anche sulla Red Bull. Oggi Pierre Gasly, pur concludendo undicesimo, ha comunque effettuato 146 tornate. La RB15 monta il propulsore giapponese da quest’anno per adesso non ci sono stati problemi. Prime impressioni incoraggianti.

Quarta posizione per Valtteri Bottas, un altro che ha realizzato il miglior tempo con gli pneumatici C5. Dietro di lui Lewis Hamilton, che con l’altra Mercedes ha corso al mattino e il best lap lo ha fatto con gomma C4, un po’ meno soft. Invece Charles Leclerc, sesto in 1’18″046, ha utilizzato addirittura la C3. Il talento monegasco è sempre più a suo agio con la Ferrari SF90, che oggi gli ha permesso di percorrere 138 giri. Affidabilità confermata per la monoposto di Maranello. Il pilota più attivo in pista è stato Antonio Giovinazzi dell’Alfa Romeo Racing, sempre con motore Ferrari: 154 tornate e ottava piazza finale ottenuta con pneumatici C3.

Matteo Bellan