In relazione ai fatti di Cuneo, il Pro Piacenza è stato escluso dal campionato di Lega Pro. Il Giudice Sportivo, Pasquale Marino, ha così deliberato:
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“Inaccettabile comportamento della società Pro Piacenza la quale, mortificando l’essenza stessa della competizione sportiva, ha costretto sia i soggetti inseriti nella propria distinta sia i calciatori della squadra avversaria, a disputare una gara farsesca dal punto di vista tecnico (nonché pericolosa per l’incolumità fisica di soggetti non adeguatamente preparati dal punto di vista agonistico) abusando dei diritti formali certamente concessi dal regolamento, ma basati su principi di lealtà e correttezza che nella fattispecie sono stati sovvertiti, stravolti e letteralmente calpestati“.
Oltre all’esclusione, si è deciso di assegnare la gara al Cuneo per 3-0 a tavolino. Cancellato quindi il 20-0 concretizzatosi ieri durante la gara. Che, ricordiamo, si è giocata undici contro sette. Questi ultimi erano tutti ragazzini del settore giovanile fra il 2000 e 2002.
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