Emiliano Sala, l’attesa per le indagini sulla sua morte è lunga.
Potrebbe volerci anche un anno prima della chiusura delle indagini sulla morte di Emiliano Sala e la scomparsa del pilota David Ibbotson, tutt’ora disperso.
Il piccolo aereo sul quale erano a bordo lo scorso 21 gennaio si è schiantato nel Canale della Manica e solamente la scorsa settimana il corpo del calciatore argentino è stato riportato alla luce.
La AAIB, l’agenzia governativa specializzata in incidenti aerei e che si occupa del caso, ha dichiarato non formalmente, che per avvenimenti di questo genere la durata delle indagini potrebbe andare oltre i 12 mesi.
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I tempi lunghi anche per via del mancato recupero del relitto del velivolo rimasto sul fondo del mare della Manica. La AAIB inoltre dovrebbe divulgare una relazione intermedia entro due settimane, che spieghi parzialmente le cause dell’incidente.
Nel frattempo le ricerche per il corpo di Ibbotson proseguono grazie ad una pagina privata adibita alle donazioni, che fin’ora ha raccolto quasi 200 mila sterline.
Intanto non si è arrestata la diatriba tra il Nantes ed il Cardiff per il pagamento del giocatore. La società gallese deve versare 16 milioni di euro nelle casse di quella francese. Il club britannico si è fin’ora rifiutato nel rispetto della famiglia della vittima.
Secondo quanto dichiarato da un socio dello studio legale Fladgate LLP, i gallesi potrebbero evitare la transazione solo se il Nantes fosse stato colpevole dell’organizzazione del volo fatale a Sala con tanto di prove reali.
Tali fatti non sono attualmente dimostrabili e dunque, spiega l’esperto legale, il versamento economico deve essere eseguito immediatamente, nel tentativo di evitare gravi conseguenze penali.
