Addio alla leggenda Gordon Banks: fu campione del mondo nel ’66

Gordon Banks
Gordon Banks è morto a 81 anni

L’Inghilterra piange Gordon Banks. Il leggendario portiere campione del mondo nel 1966 è venuto a mancare all’età di 81 anni dopo una lunga malattia.

È con grande tristezza che annunciamo che Gordon è morto pacificamente da un giorno all’altro“, ha fatto sapere la famiglia dell’ex calciatore. Lascia la moglie Ursula ei loro tre figli, Julia, Robert e Wendy.

Banks è considerato uno dei migliori numeri uno della storia. Sei volte è stato nominato portiere dell’anno dalla FIFA e vanta 73 presenze in Nazionale. Fra queste anche quelle che lo portarono a vincere la Coppa del Mondo nel Mondiale del 1966 giocato proprio in Inghilterra. Ha vestito le maglie del Chesterfield, del Leicester City e dello Stoke City.

Banks è entrato di diritto nella storia del calcio anche per una delle più belle parate di sempre. Nel 1970, durante il Mondiale in Messico, con un colpo di reni pazzesco, l’inglese riuscì a respingere un colpo di testa di Pelè.

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La sua carriera si è interrotta tre anni dopo a causa di un incidente automobilismo che gli fece perdere la vista ad un occhio. Ma nel 1977 gioco un anno negli Stati Uniti, con il Fort Lauderdale. Ma lui è un’icona dello Stoke City, tanto da guadagnarsi una statua di bronzo all’esterno dello stadio dei Potters, il ‘Bet365’.

La notizia ha fatto il giro del mondo in poco tempo e in molti hanno voluto ricordarlo tramite i social. Gary Lineker ha scritto: “Oh no. Gordon Banks, un mio eroe assoluto, e innumerevoli altri, è morto. Vincitore della Coppa del mondo, è stato uno dei più grandi portieri di tutti i tempi, un uomo così adorabile e adorabile“.

Molto toccante anche il messaggio di un suo ex compagno di squadra, Geoff Hurst, con cui ha condiviso l’esperienza Mondiale del 1966: “Triste la notizia che Gordon è morto. Uno dei più grandi. Pensieri soprattutto ad Ursula, Julia, Wendy e Robert. Triste per il calcio, per lo Stoke City e per gli appassionati di Inghilterra. Ci mancherà molto“.

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