Premier League: ancora Guardiola against Sarri, è sempre Man City-Chelsea!

Sarri e Guardiola a Wembley
Sarri e Guardiola a Wembley

Sarri e Guardiola, amici contro. Il Chelsea nel weekend andrà nel Lancashire a far visita al Man City per giocare in Premierleague e provare a riportare punti a Londra.

Il City è primo insieme al Liverpool di Klopp e non vuole perdere terreno in vista del periodo intenso delle coppe europee che stanno per tornare in auge la prossima settimana. Guardiola affronterà lo Schalke 04 di Mimmo Toscano in una sfida molto delicata valevole per gli ottavi di Champions.

La banda di Sarri invece volerà in Svezia per sfidare il Malmö nei sedicesimi di Europa League. Tanti impegni, come la finale di Coppa di Lega a Wembley il prossimo 28 Febbraio. La Carabao Cup sarà in palio a Londra proprio con la sfida incrociata tra Sarri e Guardiola.

Il 16 di Febbraio ci sarà Chelsea-Man United di FA Cup mentre il Man City sarà opposto alla mina vagante gallese del Newport County. I minatori del Galles del Sud sono stati capaci di eliminare Leicester City e Middlesbrough!

Sarrismo, Guardiolismo, l’esser “sacchiani“, la ricerca dello spazio, il gusto del bello, la passione per la bellezza del gioco ed il sogno che questo sport, sia sempre più bello e armonioso.

Sarri e Guardiola, due “capoccioni” nati entrambi a gennaio e sotto il segno del Capricorno come Sir Alex Ferguson, Bryan RobsonValerij Lobanovs’kyj!

Duri, maniacali, severi con loro stessi ma anche con gli altri, sempre alla ricerca di successi e primati ma senza dimenticare di alimentare il loro fuoco interno che non deve mai spegnersi ma nemmeno diminuire di intensità. I capricorno sono bestie difficili da domare, potremmo dire quasi una missione impossibile per il resto del mondo.

Guardiola ha vinto tutto ma ha sempre allenato grandi squadre mentre Sarri ha fatto una gavetta lunghissima, ha allenato in tutte le categorie, dal Grosseto al Pescara passando per Alessandria, Verona, Sangiovannese e Sorrento.

Sarri e Guardiola al San Paolo
Sarri e Guardiola al San Paolo

Empoli e Napoli sono le ultime e fragorose tappe di una carriera in continuo crescendo fino ad arrivare a Stamford Bridge coronando il sogno di tutti gli appassionati che un giorno vorrebbero allenare una grande squadra blasonata. Dalla banca alla panchina per il furastico ma sempre vivo e combattivo Sarri, senza peli sulla lingua come gran parte dei toscani.

Guardiola ha vinto la Coppa dei Campioni nel 1992 a Wembley contro la Sampdoria del mitico Boskov, la prima coppa dalle grandi orecchie della storia del club catalano. Il Barça del genio Johan Cruijff, suo e nostro maestro!

Poi il Brescia di Mazzone, la Roma di Capello, tanti e differenti modi di pensare che mescolati hanno prodotto una miscela sublime per un football senza limiti e senza confini.

Perché, come ripete sempre Zeman: “Il risultato può essere casuale ma la prestazione no”.