Il tecnico dell’Inter Luciano Spalletti parla in conferenza stampa, alla vigilia della trasferta di Parma, in programma domani sera alle 20 e 30.
Sfida molto delicata per i nerazzurri, reduci da due sconfitte consecutive e da un solo punto raccolto nelle ultime tre gare, nessun gol realizzato in campionato nel 2019. Il terzo posto e la panchina del tecnico cominciano a vacillare. La squadra emiliana viaggia a metà classifica, galvanizzata dal pareggio in casa della Juventus.
Su come ripartire: “Dobbiamo fare risultato ma anche una prestazione che con i contenuti che ci hanno portato ad essere migliori”.
Nuove soluzioni tattiche o testa: “Bisogna lavorare sulla testa. Nuove soluzioni tattiche sono piccole modifiche perchè abbiamo dimostrato che le scelte fatte erano giuste. In queste partite dobbiamo mettere in campo oltre a tecnica e tattica, anche un pò di cuore, quello che poi fa sempre la differenza. Dobbiamo mettere in ballo in ballo umiltà e orgoglio per questa maglia, assumendoci le nostre responsabilità. E’ urgente migliorare”
Prima cosa da migliorare: “Dobbiamo fare diverse cose. Dobbiamo lottare su ogni pallone, su ogni risultato contro chiunque. C’è in ballo la nostra qualità professionale. Le gare, se ci arriviamo con la forza mentale e con la squadra che può esprimere il suo massimo, le possiamo vincere. La differenza si fa dall’80% in poi delle nostre qualità”.
Cosa è mancato nel 2019 e come ritrovare Icardi: “Ci è mancato l’ultimo pezzetto delle nostre immense qualità. Poi ci sono state alcune situazioni che hanno peggiorato le cose, infortuni, squalifiche, divagazioni legate al mercato. Icardi è dentro queste cose. Il calciatore forte viene sempre in conseguenza al lavoro di squadra, senza il quale non viene fuori”.
Pochi gol da cosa dipendono: “Ci sono giocate che meritavano sorte diversa e ne abbiamo fatte molto di più in questo periodo. Bisogna riuscire a prendere il massimo dai momenti della partita. Non siamo bravissimi a sfruttare le cose che creiamo. Con il lavoro si risolvono i problemi”.
Importanza le parole di Marotta sulla conferma e carenza di personalità: “Da Marotta e dalla società ho ricevuto sempre lo stesso messaggio. Ci siamo legati per tre anni, sapendo che il nostro percorso avrebbe richiesto tempo e le cose non sono cambiate e se sono invariate anche per la società sono contento. Dobbiamo onorare la maglia, il club, i tifosi. Le risposte le dobbiamo dare in campo con i risultati”.
Progressi di Keita e Nainggolan: “Keita tornerà a disposizione dopo Parma. Nainggolan nell’ultima gara l’ho visto meglio e da lui mi aspetto una grande reazione perchè ha un’esperienza per cui può dare qualcosa a questa squadra in momenti di difficoltà, sa gestire le pressioni”.
Su Borja Valero: “Non è a disposizione. Dobbiamo valutare, l’infortunio è più grave del previsto”.
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