Ci sono 10 morti e tre feriti gravi. E’ il bilancio di quanto accaduto questa notte nella parte ovest di Rio de Janeiro, nel centro sportivo del Flamengo dove ci sono gli alloggi delle giovanili del club Rubro Negro.
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Non si conoscono ancora le cause del rogo, si pensa ad un corto circuito. Non si sa ancora se collegato al nubifragio dei giorni scorsi. Ci sono indagini in corso. Il fuoco è stato domato alle 7.20 ora locale.
Sarebbe stato un pompiere a confermare che gli atleti della classe di base del Flamengo sono tra le vittime del fuoco. Hanno tutti tutti tra i 14 e 17 anni.
Intanto il Segretario di stato con delega allo sport, Felipe Burnier, è arrivato sul luogo dell’accaduto, ha annunciato che il Governo decreterà tre giorni di lutto a Rio de Janeiro.
Il dramma anche nelle parole di chi è cresciuto nelle giovanili del Flamengo come Vinicius Jr e Paquetà.
Só de lembrar as noites e dias que passei no ct, é de arrepiar. Ainda sem acreditar, mas em oração por todos! Que Deus abençoe a família de cada um! ? pic.twitter.com/RcBsdH3GME
— Vini Jr. (@vinijr) February 8, 2019
Sui social i colleghi brasiliani aggiornano del dramma con le famiglie avvisate, disperate!
Parentes tentam buscar informações. Alguns choram #gefla pic.twitter.com/dwV5nt5Mph
— Fred Huber (@FredHuber) February 8, 2019
Il George Helal Training Center, conosciuto come il nido di Urubu, ovvero la scuola calcio del Flamengo, è considerato uno dei più moderni impianti dell’America Latina, tra i più grandi al mondo. E’ stato ristrutturato e inaugurato nel 2018.
