Emiliano Sala, parla il padre dopo il ritrovamento dell’aereo su cui era a bordo il figlio.
Nella giornata di ieri è arrivata la notizia del ritrovamento dell’aereo
Piper Malibu N264DB sul quale viaggiavano, il 21 gennaio scorso, il calciatore ed il pilota David Ibbotson, tutt’ora dispersi.
Dopo una prima interruzione delle ricerche pochi giorni dopo la scomparsa, per remote possibilità del ritrovamento dei corpi, ieri sono ricominciate con le squadre della Air Accidents Investigation Branch, gli investigatori privati assunti dalla famiglia di Sala ed infine con un esploratore marino, David Mearns, che avrebbe lui stesso riconosciuto la carcassa del velivolo nei fondali del Canale della Manica.
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I genitori del giovane sono stati immediatamente avvertiti ed a tale notizia il dolore è stato enorme, tenendo anche conto che i corpi non erano presenti nei pressi dell’aereo ritrovato.
“Non posso crederci, i giorni passavano e mi avevano detto che non c’erano notizie sul Emiliano o sull’aereo. E’ un brutto sogno, è un incubo. Sono disperato”. Queste le parole di Horacio Sala, padre dell’attaccante, in seguito a quanto riportatogli.
Le ricerche continuano, nella speranza di ritrovare quanto meno i corpi dei due uomini. Le indagini non si arrestano anche sul lato giudiziario, con gli investigatori alla ricerca di chiarimenti ulteriori in una storia che potrebbe nascondere molto altro.
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