Parma, D’Aversa: “Abbiamo creduto fino all’ultimo nel pareggio”

D'Aversa Parma
Il Parma strappa un pareggio in casa della Juventus

Il Parma pareggia in extremis contro la Juventus: tre a tre ed un punto prezioso per gli emiliani che tornano a casa rinfrancati. Il commento di D’Aversa a Sky Sport.

Il Parma pareggia contro la Juventus con un pirotecnico 3-3. Partita ricca di gol, gli emiliani non hanno mai mollato e Gervinho (che con la Juve ha un conto aperto) fa il terzo gol per i gialloblù quando sembrava finita. Tante emozioni, altrettanti spunti per Roberto D’Aversa che commenta la prestazione della sua squadra ai microfoni di Sky:

Ha creduto nel pareggio fino alla fine?

“Il segreto, nel calcio soprattutto, è non smettere di crederci: ho visto un buon atteggiamento da parte dei ragazzi. Siamo stati bravi a recuperare, restando sempre lucidi e non mollando un centimetro. Anche gli episodi ci hanno aiutato nel finale”

Avete messo in difficoltà soprattutto Spinazzola nella Juventus, era calcolato?

“Mah, noi abbiamo pensato ad aumentare il potenziale offensivo, chiaro che spostando Gervinho e Sinicardi li abbiamo messi in difficoltà. Sono due giocatori veloci e tecnici, io devo guardare in casa mia: è merito dei ragazzi, anche coloro che sono entrati successivamente, se abbiamo raggiunto questo risultato”

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Incoraggiamento e accorgimenti tattici, un insieme devastante: avete cambiato atteggiamento fra il primo e il secondo tempo?

“Nell’intervallo mi ero arrabbiato, c’eravamo abbassati più del dovuto. Come se avessimo smesso di giocare. Nel secondo tempo siamo ripartiti bene, quello che conta è occupare posizioni. Essere aggressivi il più possibile, ripartire bene in zona trequarti. Tutte cose che i ragazzi mi hanno garantito nell’evoluzione della gara di oggi, hanno fatto un ottimo lavoro”

Era programmato il cambiamento tattico o è avvenuto strada facendo?

“Entrambe le cose, un po’ l’abbiamo studiato e un po’ ci ha spinto il corso della gara: Gervinho doveva uscire sul difensore centrale, siamo andati spesso tre contro due. Abbiam recuperato le palle giuste, per cercar di arginare la forza della Juve che, quando vuole, sa essere devastante. Per noi, l’importante era riuscire a creare situazioni per dare adito alla superiorità numerica”

Ci parla del nuovo acquisto Schiappacasse?

“È un giocatore che ricopre i tre ruoli d’attacco, nel 4-3-3 è fondamentale. Un toccasana per il gioco, veloce, giovane. Devo ancora vederlo dal vivo, l’ho chiesto perché ne avevo bisogno. Cercavo un elemento simile, dal momento che è andato via Da Cruz”