Genoa, Prandelli: “Giocare alle 15 una sconfitta. Piatek-Milan? Non è ufficiale…”

Prandelli su Genoa-Milan alle 15
Il parere di Prandelli su Genoa-Milan alle 15

Genoa-Milan si gioca alle 15, nonostante la protesta dei tifosi e la richiesta del Comune di Genova. Cesare Prandelli l’ha definita “una sconfitta per tutti”.

Giocare alle 15 è una sconfitta per tutti”, ha detto Cesare Prandelli in vista di GenoaMilan. L’allenatore dei rossoblu ha commentato così la decisione della Lega di confermare la sfida alle 15 del pomeriggio di lunedì, nonostante la protesta dei tifosi e la richiesta del Comune di Genova. La decisione è stata presa in seguito alle disposizioni di Matteo Salvini.

Prandelli ha spiegato: “E’ una brutta sconfitta perché la città avrebbe meritato un orario diverso perché le persone che lavorano vanno rispettate, chi ha pagato l’abbonamento come i nostri 18 mila abbonati ha altri impegniE’ una città che lavora, una città in difficoltà. È una sconfitta per tutti. Spero non ci siano troppe cose assieme perché abbiamo già il Milan da affrontare. Mi auguro di poter scendere in campo e trovare i tifosi vicini. Abbiamo bisogno della gente perché noi lavoriamo per la gente. Capisco la contestazione e l’amarezza. Questo è un calcio che per i tifosi è difficile da accettare. Ma noi dobbiamo essere seri e professionisti e spero che i miei giocatori non rimangano condizionati da questi eventi“.

Nell’intervista rilasciata a Repubblica, il tecnico del Genoa ha parlato anche di Piatek: “Ma io sono abituato a parlare di cose reali e concrete e al momento non c’è ufficialità, non c’è nulla. Il ragazzo anche oggi è arrivato tra i primi e si allena in maniera seria e meticolosa. Quindi solo quando e se ci sarà l’ufficialità potrò rispondere, in questo momento siamo concentrati sulla partita, su quei giocatori che devono dare più di quello che immaginiamo perché sarà impegnativa sotto tutti i punti di vista

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