Ricordi ed emozioni forti, con gli occhi gonfi di lacrime. Roger Federer si lascia trasportare dai sentimenti più profondi in una intervista esclusiva alla CNN e si commuove ricordando il suo ex allenatore australiano Peter Carter, morto nel 2002 in un incidente d’auto durante una luna di miele in Sud Africa.
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“Un grande amico. Mi manca ancora così tanto, spero che sia orgoglioso di me, di quanto faccio e voglio continuare a fare. Non voleva che il mio fosse un talento sprecato. Peter è stata una persona importantissima nella mia vita. Se sono arrivato dove sto, se ho vinto così tanto, lo devo a ciò che mi ha insegnato Peter” conclude lo svizzero.
A 37 anni il numero tre del mondo si allena a Melbourne per preparare al meglio la difesa del suo titolo di campione incarica degli Australian Open. Lo svizzero è tra i favoriti.
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