Scoppia la polemica in vista della Supercoppa che metterà difronte Juventus e Milan a Gedda in Arabia Saudita, dove è vietato l’ingresso allo stadio alle donne, a meno che non siano accompagnate da un uomo.
Sull’argomento sono in sintonia Matteo Salvini e Laura Boldrini, distanti anni luce sotto il profilo politico.
L’ex Presidente della Camera chiama in causa le istituzioni calcistiche: “I signori del calcio non dovrebbero permettersi di barattare i diritti delle donne”.
Salvini esprime la sua opinione in una diretta Facebook: “E’ una schifezza, una tristezza. Io la partita non la guardo. Dove sono le femministe italiane? Io un futuro simile in Italia per le nostre figlie non lo voglio”.
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Sullo stesso canale social, gli fa eco Giorgia Meloni: “Una donna italiana che volesse comprarsi il biglietto per vedere la partita da sola o con un gruppo di amiche, non può farlo. Ma che schifo è?
Poi continua l’esponente di Fratelli d’Italia continua: “Abbiamo venduto secoli di civiltà europea e di battaglie per i diritti delle donne ai soldi dei sauditi? La Federcalcio blocchi subito questa vergogna assoluta e porti la Supercoppa in una nazione che non discrimina le nostre donne e i nostri valori”.
