Calcio, Salvini: “Teppisti fuori dallo stadio. Squalifiche a vita per i tesserati violenti”

Salvini
Salvini sulla violenza nel calcio

Il Ministro degli Interni Matteo Salvini ai microfoni di Radio Radio interviene alla luce dei fatti di Inter-Napoli.

“Stiamo studiando il modello inglese. I teppisti non dovranno più metter piede in uno stadio. Ci vogliono le squalifiche a vita anche per i tesserati che si macchiano di episodi di violenza. Dai dirigenti ai giocatori”, dice Salvini.

Il vice Premier ricorda: “Nel 2018 sono finiti al pronto soccorso 300 arbitri, pestati spesso da giocatori, allenatori o dirigenti. Invece di punirli per qualche mese, vanno squalificati per sempre”.

Salvini poi spiega la sua idea per punire i colpevoli: “Certezza della pena. I colpevoli devono essere identificati, e questo avviene già, bisogna far rispettare le leggi già esistenti. La responsabilità penale deve essere personale e non oggettiva”.

Sulla chiusura degli stadi: “E’ una sciocchezza. Bisogna prevenire, non combattere. Certi episodi devono essere anticipati”.

Lunedì è in programma una riunione sulla violenza e per la sicurezza nel calcio presso il Ministero degli Interni. Oltre al Governo ci saranno i rappresentanti dei club e delle tifoserie.

Leggi anche – Juventus, Paratici: “Ronaldo? Trasferimento storico. Sembrava una barzelletta”.