Inter, parla l’agente di Keita: “Non è una testa matta.“
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport il procuratore Roberto Calenda ha fatto il punto sul suo assistito e sulla possibilità di rinnovo.
“L’impressione è che non sarà un altro Cancelo. I nerazzurri troveranno il modo di riscattare il giocatore. Servono 34 milioni, ma la cifra rientra nei parametri per un calciatore della sua età e con i suoi numeri. C’è tempo fino a Maggio.”
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E’ tornato poi sulla trattativa che ha portato il numero 11 a Milano quest’estate: “L’Inter fu subito ricettiva una volta capita la possibilità di chiudere l’operazione e l’allenatore ha caldeggiato il tutto. C’erano diverse squadre interessate a lui, come il Napoli ed il Tottenham ma ha scelto i nerazzurri perchè erano un suo desiderio.
Infine ha commentato l’aspetto mentale del suo assistito: “La verità è che è stato dipinto diversamente da quello che è. Alla Lazio gli hanno fatto la guerra e si è diffuso un ritratto sbagliato, quello di una testa matta.
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