Juventus, Allegri: “Non dobbiamo fermare le partite, persa l’educazione. Per domani tutti a disposizione”

Allegri in conferenza stampa
Allegri, Juventus

Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Sampdoria, match in programma domani alle 12:30.

Nonostante il pareggio di Bergamo, la Juventus ha allungato comunque sul Napoli, sconfitto a Milano contro l’Inter. I bianconeri però vogliono subito reagire e tornare alla vittoria, in modo da chiudere nel miglior modo possibile questo 2018 incredibile. In conferenza stampa Allegri ha presentato così la sfida di domani contro la squadra blucerchiata, reduce da un periodo di forma strabiliante.

RAZZISMO – “Secondo me non dobbiamo fermarci, solo l’ordine pubblico può sospendere la partita. Non tollero nessuna forma di razzismo e insulto, nei confronti anche di morti e tragedie che sono successe. Con la tecnologia è possibile individuare queste persone. Purtroppo, lo ripeto per l’ennesima volta, abbiamo perso la nostra educazione ed il rispetto. Credo che le nostre parole sono pesanti nei confronti di ciò che può avere influenza sulle persone adulte e meno adulte. Dobbiamo essere più responsabili ed usare un briciolo di intelligenza per non aumentare l’esasperazione”.

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FORMAZIONE – ”Benatia e Matuidi potrebbero giocare. Rientra anche Bernardeschi, quindi sono tutti a disposizione. La Samp è in lotta per la Champions, noi però dobbiamo vincere percheé ci consentirebbe di fare un balzo in avanti. Vogliamo andare in vacanza sereni e non con il giramento di scatole. Dobbiamo tirare fuori le ultime energie prima della sosta. Abbiamo bisogno dello stadio che spinga la squadra, non possiamo sottovalutare la squadra, abbiamo bisogno dei tifosi. Riposa Bonucci”.

CRISI? – ”Ho sentito parlare di Juve in crisi per il risultato di Bergamo. E’ stato un grande risultato, eravamo in dieci e nel finale potevamo vincere, abbiamo chiuso in crescendo. Tolto domani abbiamo fatto 16 vittorie e 2 pareggi, siamo arrivati primi nel girone di Champions. Quando sento dire la Juve è in crisi, forse il panettone è andato di traverso, magari qualcuno scherzava”.

 

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