Gourav Mukhi è l’uomo del momento in India. Considerato uno dei giovani più promettenti del calcio locale, il “16enne” è appena stato squalificato dalla Federazione per sei mesi. Il motivo? Ha 28 anni…
La storia ha dell’incredibile. All’anagrafe è registrata come data di nascita il 4 maggio 2002. Ma non è così. E la cosa più assurda è che a rivelare l’arcano è stato lui stesso, in maniera ingenua, durante un’intervista concessa a The Telegraph. Nell’occasione, infatti, ha svelato la propria età effettiva, che pare essere di 28 anni (pare, sì, perché a questo punto nulla va dato per sicuro). Fino al prossimo 31 maggio 2019 non avrà la possibilità di giocare perché squalificato (gli è stato revocato anche il prestigioso premio come più giovane marcatore del massimo campionato indiano).
Al rientro, però, non avrà più intorno a sé la stessa attenzione mediatica. Infatti Mukhi era considerato da tutti la speranza del calcio indiano. Un fuoriclasse pronto a sfondare nel calcio che conta. Era l’idolo di tanti bambini e ragazzi indiani, che vedevano in lui quel punto di riferimento che è riuscito a sfuggire alla povertà per affermarsi a livello mondiale. E invece non sarà così.
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