Serie A, Cagliari, Srna: “Squalificato da innocente. Pavoletti da nazionale”.
In queste prima dieci giornate di campionato la Serie A ha scoperto Darijo Srna, difensore croato del Cagliari. Srna, 36 anni, è stato capace di rilanciare la sua carriera nel momento più buio, ovvero dopo la squalifica per doping. I più furbi lo hanno scelto al Fantacalcio, e stando a Fantacalcio.it sono davvero parecchi gli appassionati che hanno scelto Srna per la loro difesa.
“Il doping è stata la mia terza guerra – ha detto Srna alla Gazzetta dello Sport – perché ho dovuto lottare seppur innocente. Ho provato la mia innocenza alla Wada, infatti mi hanno dato 17 mesi, se fossi stato colpevole avrei ricevuto una squalifica più lunga”
“Il presidente Giulini mi ha voluto fortemente – ha rivelato sul suo trasferimento a Cagliari – e non solo. Mi sono informato molto bene, mi ha chiamato addirittura Pavoletti, un ragazzo che mi piace molto, ama scherzare e per quello che sta dimostrando meriterebbe una convocazione in nazionale. I mi amici mi dicono che sono fortunato, che la gente viene qui pagando mentre io vengo pagato per stare in Sardegna. Lo Shakthar mi aveva detto che dopo il caso legato al doping non avrei avuto nessun rinnovo di contratto. La squalifica mi aveva fatto cadere il mondo addosso e questa notizia è stata una sorta di pugno. Mi ha cercato anche l’Inter ma ho voluto fortemente il Cagliari”.
Infine un pensiero sulla Croazia: “Durante il mondiale mi chiamavano ogni giorno, per me era una pena. Maran ha capito che per me era importante ed abbiamo deciso di farmi partire da loro solo in caso di finale, e così è stato. La finale in Russia è stato un ottimo momento per la nazionale, non abbiamo giocato benissimo ma è un ottimo risultato” – ha concluso Srna.
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