MotoGP Phillip Island, Marquez: “Sarà gara di gruppo. Iannone favorito”

Di Matteo Bellan

E’ di Marc Marquez la pole position MotoGP nel Gran Premio di Australia 2018. Il pilota del team Repsol Honda ha fatto registrare il tempo di 1’29″199, staccando di oltre tre decimi la Yamaha di Maverick Vinales.

Si tratta della quinta pole position consecutiva del 25enne spagnolo sul circuito australiano. Una conferma del fatto che Marquez su questa pista si trovi a proprio agio. E domani in gara sicuramente si giocherà la vittoria finale. Il suo passo è ottimo e non ci sorprenderebbe vedergli replicare il successo ottenuto nel 2017. Nonostante il titolo MotoGP 2018 conquistato in anticipo a Motegi, il fenomeno di Cervera ha ancora fame di vittorie e cercherà di aggiudicarsi anche questa corsa.

Intervistato da Sky Sport al parco chiuso dopo le Qualifiche, il rider del team Repsol Honda ha così commentato il suo ottimo risultato odierno: «Sapevo che potevo fare la pole position, non ero lontano coi tempi. Anche se mi aspettavo di più Iannone, che è il più forte in questa pista al momento. Quando ho visto che cadeva pioggia leggera, faceva un po’ paura perché qui si gira molto veloce. Nel primo tentativo aveva smesso e ho spinto un giro. Nella seconda uscita pioveva di più, si poteva andare forte ma non ho voluto rischiare dato che il tempo era abbastanza buona. Gara? Difficile dire come sarà. Ora dobbiamo vedere il pneumatico posteriore. Comunque penso che vedremo una gara in gruppo come l’anno scorso».

Marquez soddisfatto del lavoro svolto oggi, ovviamente. Il suo tempo è arrivato in parte anche con l’aiuto della scia di Alex Rins sul rettilineo finale. Il pilota della Suzuki lo ha involontariamente aiutato, consentendogli di realizzare un crono poi imbattibile per gli altri. Ciò non toglie i meriti di Marc, anche perché le scie fanno parte del gioco e più volte altri rider provano a prendere la sua. Adesso l’attenzione è focalizzata sulla gara di domani, dove il campione della Honda si aspetta che ci siano più piloti competitivi. Ha posto l’attenzione soprattutto su Andrea Iannone, che effettivamente in questi giorni è stato molto veloce e che domani potrebbe giocarsi qualcosa di importante.