MotoGP Phillip Island, Dovizioso: “Meglio che nel 2017, ma non basta”

Di Matteo Bellan

Sembra essere cominciato bene il weekend di Phillip Island per la Ducati. Infatti, sul circuito dove un anno fa la Desmosedici ebbe grandi problemi di competitività, Andrea Dovizioso ha chiuso al quarto posto dopo i primi due turni di Prove Libere.

Il pilota forlivese si trova decisamente più a suo agio rispetto al 2017. E’ evidente che la versione GP18 sia più competitiva in confronto alla GP17. Non a caso è ritenuta la moto più veloce di questo campionato MotoGP 2018. Solo che in pista c’è anche un certo Marc Marquez a fare la differenza. Comunque, questo fine settimana in Australia potrebbe regalare un buon risultato alla casa di Borgo Panigale. Da segnare che pure Danilo Petrucci con il mezzo ufficiale del team clienti Pramac è andato molto bene: è secondo dopo FP1 e FP2.

Al termine dei turni odierni di Prove Libere sono arrivate le dichiarazioni di Dovizioso ai microfoni di Sky Sport MotoGP. Queste le sue impressioni: «C’erano delle buone condizioni, con poco vento, siamo riusciti a fare una parte del lavoro previsto. I tempi sono buoni, sono contento. Siamo in linea coi più veloci. Sono contento del feeling, perché la moto è più stabile dell’anno scorso e riusciamo ad essere più veloci. Ho visto Iannone molto veloce. Facciamo ancora fatica in centro-curva, ma perdiamo meno».

Il pilota Ducati si dice soddisfatto di questa prima giornata a Phillip Island. Tuttavia, vuole lavorare ancora per fare ulteriori progressi in vista di Qualifiche e Gara: «Dobbiamo continuare a migliorare – spiega -, ciò che abbiamo adesso non basta. Tanti possono fare bene in gara. Vedremo domani che condizioni troveremo, se ci sarà tempo per lavorare. Contento, ma non basta». Il vice-campione del mondo MotoGP 2017 non si accontenta. Anche se si sente più competitivo rispetto all’anno scorso, vuole di più da sé stesso e dalla sua moto.