La Vuelta entra nel vivo con la sua nona tappa: a vincerla è stato l’americano Ben King, che centra il suo secondo successo nella corsa a tappe spagnola.
Duecento chilometri da percorrere fino all’arrivo di La Covatilla, una frazione che prevede un arrivo in salita e dunque la possibilità di stravolgere la classifica generale. Detto fatto.
King è stato il più bravo di tutti. E’ partito in fuga con un attacco deciso e ha resistito al rientro di Mollema sulla salita finale. Giusto il suo trionfo sul traguardo. Poi si sono scatenati i big, tutti alla ricerca del miglior piazzamento possibile. Kelderman, Lopez, Quintana e Uran sono arrivati alle spalle del vincitore.
In classifica generale c’è un nuovo leader, vale a dire il britannico Simon Yates, primo davanti a Valverde per 14 secondi. In lizza per la vittoria finale di questa Vuelta c’è pure Nairo Quintana. Purtroppo Fabio Aru si è staccato dal gruppo dei migliori, perdendo alla fine una quarantina di secondi. Adesso il suo ritardo dal leader della corsa e superiore al minuto.
