Europa League Lazio, il Marsiglia di Strootman e Rudi Garcia

Aria di derby in casa Lazio. La squadra biancoceleste affronterà nel girone H di Europa League il Marsiglia di due vecchie conoscenze romaniste: Strootman e Rudi Garcia.

L’arrivo del centrocampista olandese rinforza una formazione già ricca di giocatori di talento. Dall’estro di Dimitri Payet alla velocità di Lucas Ocampos passando per la tecnica e la classe di un Florian Thauvin finalmente sbocciato. Se l’attacco fa scintille lo stesso non si può dire della difesa, non sempre impeccabile e forse vero punto debole di questa squadra.

Il tecnico ex Roma, non certo famoso per la raffinatezza del suo gioco, ha un’idea di calcio comunque definita. Controllare la partita con il fraseggio e azioni manovrate cercando di imbeccare verticalmente i propri attaccanti. Riferimenti offensivi che sono i veri artefici delle trame d’attacco e danno un’identità alla squadra.

Ovviamente la stella del club fondato nel 1899 è Dimitri Payet. Dopo la complicata esperienza al West Ham ecco il ritorno a casa all’OM di cui diventa capitano e simbolo. Oltre le sua abilità palla al piede nel corso della sua carriera ha mostrato di essere un grande assist man e buon tiratore di calci piazzati, un pericolo quindi in più per gli uomini di Simone Inzaghi.

Dopo la finale di Europa League persa per mano dell’Atletico Madrid la formazione francese prova a ripercorrere i buoni passi fatti lo scorso anno. L’inizio di stagione per Rudi Garcia però non è stato entusiasmante. La sconfitta nel derby con il Nimes e il pareggio strappato in rimonta con il Rennes allontanano già l’Olympique dal PSG distante 5 punti.

Proprio contro i francesi il 14 marzo 2000 Simone Inzaghi segnò 4 gol, record nella storia della Champions League. La speranza è che i suoi ragazzi possano ripetere le sue orme.