Formula 1, Alonso contro la Red Bull: “Prima mi cercano, poi smentiscono?”

Fernando Alonso attacca la Red Bull, dopo aver rivelato i contatti avvenuti negli scorsi mesi per la sostituzione di Ricciardo, smentiti seccamente dalla scuderia austriaca.

“Mi hanno fatto diverse offerte, è successo nel 2007, nel 2009, nel 2011, nel 2013 e due nel 2018, a Montecarlo e questo mese”. Attacca così Alonso, ribadendo le parole degli scorsi giorni, quando aveva dichiarato che era lui la prima scelta per la sostituzione del collega australiano, che passerà alla Renault. Lo spagnolo prosegue: “Horner e Marko hanno detto che sono uno che divide i team? Quello che hanno detto è completamente senza senso, sorprendente e pure problematico per me, perché mi fanno passare per uno con cui è difficile lavorare. Loro non hanno mai lavorato con me e, anzi, mi hanno cercato almeno 5-6 volte negli ultimi 7 anni. E’ scorretto nei miei confronti. Ho scritto a Christian e si è scusato per mail. Ora spero che si scusi anche in questo fine settimana”.

Fernando Alonso
Fernando Alonso (Photo by Mark Thompson/Getty Images)

Horner, però, il capo della Red Bull, non ci sta e risponde ancora a tono al pilota della Mc Laren: “Abbiamo fatto un’offerta di contratto a Fernando, ma è stato nel 2007, per quanto ne sappia io nessuno della Red Bull gli ha poi offerto niente da quel momento in poi. Alonso è un grande pilota, ha grande talento, ma non è il profilo per il nostro team e coerente col nostro programma di sviluppo dei giovani, un programma peraltro di grande successo se guardiamo i risultati degli ultimi 10 anni”.