Porte con la gastroenterite, ma alla Vuelta ci sarà

Non è un momento facile per Richie Porte, uno dei favoriti per la vittoria finale della Vuelta, la corsa a tappe spagnola di ciclismo.

Il corridore australiano, a poche ore ormai dalla partenza della prima tappa della Vuelta, è stato vittima di una gastroenterite che ad ogni modo non metterà a repentaglio la sua partecipazione. Di certo però Porte avrebbe voluto essere al via di questa corsa nella miglior condizione possibile.

E’ reduce da una brutta caduta al Tour de France, che lo ha messo fuori gioco alla nona tappa e lo ha costretto al riposo per via di una clavicola rotta. Adesso però è pronto a rimettersi in gioco, anche perché, proprio come altri ciclisti tra cui l’italiano Nibali, la Vuelta sarà un ottimo banco di prova in vista dei campionati mondiali di ciclismo in programma a fine settembre.

Intanto è stato anche confermata la voce di mercato che riguarda il ciclista, che passerà dalla BMC alla Trek-Segafredo con un contratto di due anni. «Sono entusiasta di confermare finalmente che mi unirò alla Trek-Segafredo nel 2019 – ha detto il corridore australiano – dove avrò modo di concentrarmi su più gare durante l’anno. Certo, il Tour de France sarà per me ancora un grande traguardo e sono entusiasta di poter correre con una squadra forte al mio fianco, ma punterò anche ad altre corse».