Ciclismo, Fabio Aru: “Vuelta? Parto a fari spenti, ma…”

Fabio Aru, dopo il ritiro al Giro d’Italia e il forfait al Tour de France, riparte dalla Vuelta, la corsa spagnola che nel 2015 lo aveva consacrato tra i migliori ciclisti al mondo.

Il ciclista sardo torna in corsa, ma non sarà tra i favoriti, proprio perché il suo 2018 è stato costellato di problemi. Parte dunque in sordina, ed è lui stesso a dirlo alla vigilia della partenza da Malaga: “Vorrei spaccare il mondo, però stiamo parlando di sport, dove ci sono momenti alti ma anche bassi. Sono tranquillo, però. E’ una gara molto importante, ma non è neppure l’ultimo grande appuntamento della stagione…”.

Fabio Aru (Photo credit should read LUK BENIES/AFP/Getty Images)

Per diversi motivi, comunque, questa è una corsa a cui il Cavaliere dei Quattro Mori è molto legato. “La Vuelta è una gara che mi piace tanto – dice lui -. Siamo in un bel posto, la Spagna è una zona che mi ha sempre colpito. Se sono in forma? Vediamo. Ho fatto il Vallonia, poi il Polonia dove sono sempre stato davanti su percorsi non del tutto adatti a me. Penso di avere fatto un ottimo lavoro. Certo qui il livello è tanto alto, quindi bisogna aspettare qualche giorno per vedere com’è davvero la mia condizione. Voglio vedere come sto e vivere giorno per giorno senza fare grandi proclami”.