Mondiali, una vera grana per Rai e Sky: ecco le strategie

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(getty images) SN.eu

 

Non è ancora chiaro chi otterrà i diritti per la trasmissione dei prossimi Mondiali di calcio in Russia, che di certo non vedranno l’Italia in campo e, proprio per questa ragione, non rappresentano attualmente un elemento di grande appeal per le svariate reti competitor. Intervistato da ‘La Gazzetta dello Sport’, Romagnoli, direttore di RaiSport, si è così espresso: “Sono arrivato alla Rai alla vigilia dell’Europeo di calcio e dell’Olimpiade di Rio. Mi sono confrontato con questo mondo e speravo, contavo di avere questa prospettiva Mondiale per mettere alla prova tutte le nostre capacità. Ed ero fiducioso. Per noi è un danno enorme”.

La strategia della Rai potrebbe essere quella di aggiudicarsi i 25 incontri più importanti, provando a sfruttare al massimo la passione per il calcio del nostro Paese. La delusione ci sarà e di certo gli ascolti non saranno alle stelle ma resta pur sempre un Mondiale. Anche Sky si occuperà della rassegna iridata, coprendo però con molta probabilità l’intero evento, proponendo il pacchetto completo ai propri abbonati. Da valutare invece le strategie di Premium che, stando al mondo dei club, perderà la Champions League nella prossima stagione. Spendere soldi per un Mondiale privo dell’Italia, trasmesso anche da Rai e Sky, potrebbe risultare deleterio.