NFL, Day 1, la giornata dei ritorni: Cowboys e Riders sono tornati

Cowboys, NFL (getty images) SN.eu

 

La NFL inizia sempre più a trovare posto tra le passioni del pubblico italiano. Di certo l’Italia ha iniziato a strizzare l’occhio maggiormente al football americano grazie a Giorgio Tavecchio, nativo di Milano, che sta mostrando il proprio talento negli USA.

I Raiders sognano il Superbowl

Intanto però va sottolineato il ritorno di Mashawn Lynch, che ha fatto il suo ritorno con la maglia della sua città. Da sempre tifoso dei Raiders, non ha saputo rifiutare, facendo subito la differenza. In totale 18 portate con 76 yards con 4.2 di media, nel match vinto contro i Titans a Tennesee. L’arrivo di Lynch e il pieno recupero di Carr (quarterback) consentono ora al gruppo d’avere reali ambizioni si Superbowl quest’anno.

Brilla la stella blu dei Cowboys

I Giants sono stati letteralmente distrutti dai Cowboys nella notte italiana. Un massacro sportivo scatenato ovviamente dall’assenza di Odell Beckham. E’ assurdo che a questi livelli un solo giocatore sia in grado di trasformare così profondamente un gruppo. Beckham lo fa e i Giants senza di lui sono un’altra squadra, di certo meno temibile. Intanto i Cowboys vincono e festeggiano anche Jaylon Smith, tornando dopo un bruttissimo infortunio al ginocchio. Ha il potenziale giusto per diventare uno dei migliori linebackers della lega.

Un record è da segnare poi in attacco, con Jayson Witten che, ricevendo l’unico TD della gara, è divenuto il numero uno nella storia dei Cowboys, superando le 11904 yards della leggenda Michael Irving. Ora però la squadra è attenta a capire cosa accadrà a Ezekiel Elliot. Con lui in campo la stagione di Dallas cambierà senza dubbio. Un giudice civile ha sospeso le 6 giornate comminate dalla NFL dopo un’indagine per violenza domestica ai danni dell’ex fidanzata. Da capire dunque cosa accadrà in settimana sotto quest’aspetto. Intanto però la NFL si gode un ritorno al passato, agli anni 80′-90′, con Raiders e Cowboys in vetta.