Wimbledon, perché Djokovic non ha giocato sul centrale

Djokovic (getty images) SN.eu

 

Il vincente della sfida tra Djokovic e Mannarino non avrà a disposizione un giorno di riposo tra gli ottavi di finale e i quarti. Originariamente la loro sfida era in programma sul campo 1 come terzo incontro dopo la lunghissima sfida tra Nadal e Muller, durata quasi cinque ore. Il rinvio dell’altro match era dunque quasi ovvio.

Sarebbe stato lecito spostare l’incontro di Djokovic sul centrale, dove Roger Federer ha chiuso la pratica Dimitrov alle 18.45, con tetto e riflettori che avrebbero garantito lo svolgimento della sfida anche dopo il tramonto.

Wimbledon, perché Djokovic non ha giocato al centrale

A Church Road si può giocare fino alle 23.00, dunque le chance di un rinvio, che poi s’è avverato, sarebbero state minime sul centrale. Dopo tanta confusione e indecisione, con tweet pubblicati e smentiti, la direzione di WIimbledon ha deciso di spiegare il perché del mancato trasferimento sul Centrale con un comunicato ufficiale: “La sicurezza di tutti i visitatori dei Championships ha un’importanza suprema. Il piano era quello di far giocare Djokovic e Mannarino sul campo 1. Quando non c’era più la possibilità, è stato deciso che il match non poteva essere spostato sul Centre Court per il numero di spettatori rimasto nel ground, ossia 30.000 fino alle 20:30. Spostare il match dunque avrebbe creato un problema di sicurezza significativo. A entrambi i giocatori è stato spiegato il motivo razionale per aver posticipato il match a domani, che è ora programmato per mezzogiorno sul Campo Centrale”.