Nuoto, Martinenghi lancia la sfida: “Ai Mondiali senza doveri. Il nuoto è un gioco”

Nicolò Martinenghi, nuovo primatista italiano nei 50 rana (fonte foto federnuoto.it)

NOTIZIE NUOTO – Nicolò Martinenghi potrebbe essere la vera sorpresa del prossimo Mondiale di Budapest. La stella italiana ha parlato ai microfoni de Il Corriere della Sera alla vigilia della competizione continentale: “Non ho avuto paura di affrontare Peaty al Settecolli e non vedo l’ora di rifarlo a Budapest. Sono una persona competitiva e gli anni effettuati con il mental coach è stato molto utile. Ai prossimi Mondiali vado senza doveri: entriamo in finale e poi tutto può succedere. Immagino una gara qualsiasi: l’unica differenza sarà la scritta su blocco di partenza“.

Martinenghi parla del nuoto: “Per me è ancora un gioco”

Nicolò Martinenghi parla anche del nuoto: “Per me è ancora un gioco: io faccio il professionista due mesi all’anno, per il resto mi vedo ancora come uno studente. L’essere stato la prima volta in un collegiale in Florida con gli azzurri è stato fantastico e istruttivo“.