WTA, Evert attacca: “Venus e Konta ingiuste con le avversarie”

Venus Williams internazionali d'italia 2017
Venus Williams (getty images) SN.eu

 

L’ex tennista americana Chris Evert si è espressa duramente in merito all’abuso che alcune giocatrici fanno della ‘bathroom rule’, ovvero quella regola che consente di allontanarsi per andare in bagno al termine di un set. Stando a quanto dichiarato dalla Evert, molte tenniste la sfrutterebbero puntualmente per spezzare il ritmo del gioco: “Nei miei 18 anni di carriera non ricordo nemmeno una volta di aver lasciato il campo per andare in bagno, seppur una donna possa farlo per motivi specifici. Ma quando vedo Venus o Konta che se ne vanno per 10 minuti mi dico ‘cosa stanno facendo?’ È molto ingiusto nei confronti della giocatrice che sta aspettando”.

WTA, cambiamenti promessi ma mai avvenuti

Continua la Evert, ribadendo come spesso si sia parlato di modifiche, senza però effettivi cambiamenti: “Ne abbiamo parlato per due anni e la WTA ha promesso modifiche, senza però cambiare nulla”.

Dello stesso parere Brad Gilbert: “Nemmeno io ho mai lasciato il campo, non ti permettono di farlo. Si potrebbero cambiare 50 cose, ma cominciamo col mettere lo shot clock in campo in modo che tutti sappiano quanto tempo prendono tra un punto e l’altro. Si potrebbe poi mettere l’occhio di falco sulla terra rossa. Mi dà ai nervi vedere gli arbitri scendere dal seggiolone in continuazione per controllare i segni”.