NOTIZIE RUGBY – La clamorosa vittoria di settimana scorsa contro il Sud Africa non ha cambiato nulla. A garantire, per gli Azzurri, è il CT dell’Italia Conor O’Shea che ha spiegato: “No, i ragazzi non si sono montati la testa. E’ molto facile restare con i piedi per terra, nella mia squadra. Perché tutti sanno che questo è l’inizio di un lungo viaggio, nel corso del quale ci saranno anche momenti difficili. E la risposta deve sempre una: l’intensità, il work rate. Lavorare duramente in vista del prossimo obiettivo. Il giorno dopo la vittoria con il Sudafrica abbiamo cominciato a pensare alla partita di Padova”.
Così invece su Tonga, avversario di sabato a Padova e squadra più indietro nel ranking mondiale rispetto agli azzurri: “Sapremo come affrontarla. Gli ultimi minuti della partita di sabato prossimo, e il risultato, sono quello che ci porteremo dietro per i prossimi mesi prima del Sei Nazioni”.
Per quanto riguarda, infine, il quindici scelto dal tecnico azzurro nessuna novità rispetto a quanto visto contro il Sud Africa tranne l’inserimento di Quintin Geldenhuys, alla 67 presenza in Nazionale, che sostituirà Andries Van Schalkwyk che dopo aver segnato una metà contro il Sud Africa era stato costretto ad abbandonare l’incontro per un infortunio.
