Verso Italia-Nuova Zelanda, domani il XV. De Carli: “Non saranno quelli di Chicago”

Giampiero De Carli, coach degli avanti azurri (getty images) SN.eu
Giampiero De Carli, coach degli avanti azurri (getty images) SN.eu

NOTIZIE ITALIA-NUOVA ZELANDA – Siamo entrati nella settimana più attesa per il mondo del rugby italiano. Sabato allo stadio Olimpico gli azzurri sfideranno la Nuova Zelanda. Rispetto agli ultimi anni il nuovo coach, Conor O’Shea darà la formazione titolare già domani. Il tecnico degli avanti, Giampiero De Carli, spiega questa scelta: “Credo che sarà sempre così. Conor non si fa problemi nel gestire chi gioca e chi non gioca. Tiene sempre contro delle condizioni dei giocatori e le prime indicazioni arrivano già dalla fine della partita. Oggi si prova la formazione per sabato“.

DE CARLI PARLA ANCHE DALLA SFIDA CONTRO GLI ALL BLACKS

Mentre vedevo – dice De Carli – la partita pensavo che con noi non saranno gli stessi. Non hanno giocato una gara eccezionale ma per loro prenderne quaranta è una cosa rarissima. Abbiamo sempre detto che la loro forza sta nell’avere giocatori allo stesso livello e invece li ho visti in difficoltà in qualche ruolo”. Il coach degli avanti,  infine, parla anche dei piloni: “Cittadini e Ferrari sono simili ma diversi da Ceccarelli. I sinistri Lovotti e Panico soo diversi. Ferrari ha qualità enormi rispetto alla sua età ma deve crescere. Non dobbiamo dimenticare quelli che sono fuori. Siamo fiduciosi“.