NBA: sorrisi per Cavs e Spurs. Vincono anche i Bulls e Knicks

Lebron James, stella dei Cleveland Gavaliers e della NBA
Lebron James, stella dei Cleveland Gavaliers e della NBA (getty images)

NOTIZIE NBA – Sono nove le partite andate in scena della notte NBA. Tutto facilissimo per gli Atlanta Hawks, che sono passati senza difficoltà sul campo dei Philadelphia 76’ers. Protagonisti della serata Millsap (17 punti) e Korver (15). Dall’altra parte non basta un Embid da 15 punti in 15 minuti con 5/9 dal campo. Bella vittoria per i Boston Celtics in casa degli Charlotte Hornets di Marco Belinelli (5 punti con 1/6 al tiro). Protagonista assoluto della serata è Avery Bradley, con 31 punti, frutto di un incredibile 8/11 da 3 punti. Dall’altra parte non bastano i 29 di Kemba Walker. Esordio casalingo vincente per i New York Knicks, che battono i Memphis Grizzlies, nonostante i 20 punti di Marc Gasol. Decisiva la grande prestazione del quintetto base, Noah a parte, gli segnano tutti almeno 14 punti.

Devono soffrire più del previsto contro gli Orlando Magic di un Fournier da 22 punti, ma alla fine i Cleveland Cavaliers possono esultare, anche e soprattutto grazie ai 23 punti, 6 rimbalzi e 9 assist di Lebron James. Vincono e convincono i Chicago Bulls, che battono gli Indiana Pacers. Rajon Rondo consegna 13 assist, Doug McDermott segna 23 punti dalla panchina e il gioco è fatto. Ai Pacers non bastano i 20 punti di Paul George e Miles Turner, Una correzione, sulla sirena, di John Henson (7 punti e 12 rimbalzi) regala ai Milwaukee Bucks una “W” davvero sofferta contro i Brooklyn Nets di un Bojan Bogdanovic da 26 punti.

Netta vittoria dei San Antonio Spurs, che disinnescano Anthony Davis (18 punti con 6/18 dal campo) e battono i New Orleans Pelicans. Gara decisamente più combattuta tra i Portland Trail Blazers e i Denver Nuggets. A vincere è la squadra dell’Oregon, trascinata da un Damian Lillard da 37 punti e 7 assist, ma soprattutto capace di segnare prima il canestro che vale il tempo supplementare, poi quello della vittoria. Ai Nuggets non basta avere sei giocatori in doppia cifra e un Danilo Gallinari da 17 punti, Denver paga un terribile 6/23 da 3. Chiudiamo con la vittoria, sofferta, dei Sacramento Kings, sui Minnesota T-Wolves. Da un parte ci sono i 29 punti di Andrew Wiggins, dall’altra i 29 di DeMarcus Cousins, a cui si aggiungono i 28 di Rudy Gay, a decidere il match, però, sono gli errori di Minnesota nel finale.

Hawks@Sixers 104-72
Celtics@Hornets 104-98
Grizzlies@Knicks 104-111
Magic@Cavaliers 99-105
Pacers@Bulls 101-118
Nets@Bucks 108-110
Pelicans@Spurs 79-98
Trail Blazers@Nuggets 115-113 (OT)
T-Wolves@Kings 103-106

Edoardo Lavezzari