Ciclismo, Cassani: “Viviani? Può fare il capitano ai Mondiali”

Elia Viviani, dopo la medaglia d'oro a Rio punta ai Mondiali di ciclismo in Qatar
Elia Viviani, dopo la medaglia d’oro a Rio punta ai Mondiali di ciclismo in Qatar (getty images) SN.eu

NOTIZIE CICLISMO – Ieri vi abbiamo raccontato della voglia di Mondiale di Elia Viviani, oggi arrivano le parole del CT della Nazionale Davide Cassani, che ai microfoni del “Corriere dello Sport” ha fatto capire di puntare forte sull’oro olimpico di Rio 2016: “Viviani capitano? Vorrei avere un uomo di riferimento. Vediamo come arriviamo al Mondiale. La vittoria di Rio avrà dato a Elia una fiducia che prima non poteva avere. Non è uno che si siede sugli allori e molti dei velocisti di cui parlavamo prima li ha battuti. L’Italia come nel 2002 con Cipollini? Sì, perché corridori come Sabatini, Guarnieri e Trentin fanno abitualmente questo lavoro”.

Così invece sulla concorrenza in un Mondiale, quello del Qatar, che sarà roba da velocisti: “E’ vero, partiamo da outsider, ma questo non significa che non siamo una bella squadra. Sette nomi li ho già. I candidati all’oro? Greipel, Kittel, Kristoff, Bouhanni. Certamente anche Cavendish, Gaviria e Sagan. E Boonen, che in Qatar ha corso e vinto moltissimo”.

Le condizioni di gara: “Dovrebbero esserci tra i 32 e 35 gradi, e può esserci molto vento. La difficoltà sono i primi 150 km nel deserto, la corsa si potrebbe anche decidere lì. Germania favorita? Sono soltanto in sei, vogliono vincere tutti e non mi risulta vadano particolarmente d’accordo, a differenza dei nostri“.