Il Milan si prepara al cambio del vertice, cinesi vicini alla chiusura

Marco Giampaolo (getty images)
Marco Giampaolo (getty images)

RASSEGNA STAMPA MILAN – ‘La Gazzetta dello Sport’ oggi in edicola ha sottolineato come la cordata cinese intenzionata a rilevare il 70% del Milan da Fininvest abbia accettato la proposta, avanzata dall’amministratore delegato all’area sportiva del club, Adriano Galliani, di far sedere sulla panchina del Milan per la stagione 2016-2017 l’ex allenatore dell’Empoli, Marco Giampaolo. Dopo aver avuto nei giorni scorsi un summit con Cristian Brocchi, che resta in attesa di sviluppi, non è escluso quindi, almeno stando a quanto riportato da ‘Tuttosport’, che Galliani incontri Giampaolo per un similare incontro organizzativo.

Per il quotidiano torinese, il tecnico abruzzese, che ha fatto molto bene nel corso dell’ultima stagione in Toscana, vorrebbe illustrare il suo progetto tattico a Galliani: il suo Milan giocherebbe con il 4-3-1-2, modulo che piace molto anche all’attuale Presidente, Silvio Berlusconi ma, per metterlo in pratica, servirebbe un trequartista di ruolo. Al Milan, infatti, non vorrebbero ripetere l’errore della scorsa stagione, quando sono stati ‘adattati’ al ruolo prima Keisuke Honda, poi Suso, infine Giacomo Bonaventura: ecco perché i rossoneri sarebbero tornati su Riccardo Saponara, che Giampaolo ha già allenato ad Empoli, mantenendo caldi i contatti con il Palermo per Franco Vazquez.

Nel caso di un arrivo di Giampaolo, con i cinesi in società, potrebbe infine restare Carlos Bacca,magari affiancato da Ciro Immobile, visto che l’allenatore di Giulianova ama poter disporre di due attaccanti di movimento. In mezzo al campo, a Giampaolo non dispiacerebbe riavere alle sue dipendenze Leandro Paredes, che la Roma cederà, ed un nuovo difensore centrale da affiancare ad Alessio Romagnoli (in questi giorni si fa il nome di Shkodran Mustafi del Valencia).

fonte: Pianetamilan.it