NBA: Cleveland domina gara 3 e riapre le Finals

Lebron James, stella dei Cleveland Gavaliers e della NBA
Lebron James, stella dei Cleveland Gavaliers e della NBA (getty images)

NOTIZIE NBA – Si aspettava una reazione e una reazione è arrivata. Bastano poche parole per riassumer quanto fatto dai Cleveland Cavaliers in gara 3 delle NBA Finals. Dopo aver perso, male, i primi due episodi della serie, Lebron James e compagni, nella prima partita tra le mura amiche, sono scesi in campo con ben altra faccia e hanno dominato una partita mai in discussione. Basti pensare che dopo 12 minuti di gioco i Cavs avevano già 17 punti di vantaggio (33-16 il parziale). I Golden State Warriors hanno provato a reagire nel corso del secondo parziale e all’intervallo avevano solo 8 punti da recuperare, ma si è trattato di un fuoco di paglia, nel secondo tempo Cleveland ha preso decisamente il largo.

L’assenza di Kevin Love, fermato per un colpo alla testa in gara 2 non ha inciso, anzi. Coach Lue ha schierato direttamente James da numero 4, una mossa vincente visto che il “Prescelto” ha chiuso con 32 punti (14/26 al tiro), 11 rimbalzi e 6 assist. Serata importante anche per Kyrie Irving, finalmente decisivo con 30 punti e 8 assist. Decisivo, dopo le difficoltà dei primi due episodi della serie, anche JR Smith. Per lui i punti sono 20, ma quello che conta e l’incredibile +33 di plus/minus messo assieme.

Serata decisamente da dimenticare per i Warriors che tornano a casa con un 9/33 da 3 punti che dice moltissimo della loro partita. Dopo una gara 2 da fenomeno, Draymond Green gioca una partita pessima, chiusa con 6, 7 rimbalzi e 7 assist con 0/4 da 3 punti. Peggio di lui fa Klay Thompson, che per racimolare 10 punti ha bisogno di 14 tiri (1/7 da 3 punti). Le cose vanno leggermente meglio per Steph Curry che chiude a quota 19 punti (6/13 dal campo), ma anche con 6 palle perse.

Warriors@Cavaliers 90-120 (2-1)

Edoardo Lavezzari