Juventus senti Draxler: “In bianconero mi sarei divertito…”

Julian Draxler, centrocampista del Wolfsburg, è stato a un passo dalla Juventus
Julian Draxler, centrocampista del Wolfsburg, è stato a un passo dalla Juventus (getty images)

NOTIZIE JUVENTUS – E’ stato il grande rimpianto dell’estate bianconera Julian Draxler. Cercato con insistenza dalla Juventus, il giovane centrocampista tedesco alla fine è passato al Wolfsburg, una scelta su oggi il giocatore è tornato, non senza qualche rimpianto. Ecco le sue parole, riportate da gazzetta.it: “Per me è un onore che la Juventus mi volesse prendere e che abbia cercato così a lungo di farlo. È un club che ho sempre seguito con interesse. Ad agosto ci sono stati diversi colloqui, si cercava di trovare un accordo con lo Schalke sul prezzo del cartellino. Io l’accordo con i bianconeri lo avevo trovato. Per me era fatta. I due club però non si accordavano. All’ultimo il Wolfsburg ha venduto De Bruyne e mi ha contattato per sostituirlo. Questo è un club grande, che l’anno scorso ha vinto due trofei, Coppa di Germania e Supercoppa e potevo restare in Germania, rimanendo più vicino alla nazionale. Wolfsburg e Schalke si sono accordate subito e quindi ho deciso di accettare questa seconda opzione che mi si è presentata. Se la trattativa con la Juventus fosse stata più breve oggi però sarei a Torino“.

Così invece sulla stagione: “A inizio anno, quando faticava, ho pensato di aver evitato una buccia di banana. Mi sono detto ‘partono Pirlo, Vidal e Tevez, arrivi tu ma le cose vanno male…’. Le critiche sarebbero state fortissime, come lo sono state per Dybala. Ma alla lunga la qualità della squadra è venuta fuori. Col Bayern per esempio avrebbero meritato di passare secondo me. Mi sarei divertito molto a giocare con una squadra così forte. Con gente come Pogba e Dybala. Mi sarebbe piaciuto vincere lo scudetto. Ma qui a Wolfsburg c’è un ambiente un po’ più tranquillo. Più sereno. Anche la pressione mediatica è più sostenibile. Per questo ho deciso di trasferirmi qui, per crescere con calma. Sono comunque convinto che venire qui sia stata la scelta giusta“.