NBA: Golden State avanti con brivido. Sorride Toronto

Stephen Curry, stella dei Golden State Warriors e due volte MVP NBA
Stephen Curry, stella dei Golden State Warriors e due volte MVP NBA (getty images)

NOTIZIE NBA – Davanti a quello che è probabilmente è il pubblico più caldo della intera NBA i Toronto Raptors trovano una vittoria a dir poco fondamentale contro i Miami Heat in una partita che potrebbe decidere il risultato della serie e stabilire chi andrà ad affrontare i Cleveland Cavs. Gara di testa per i canadesi che, partiti fortissimo, guidano per tutto l’incontro, nonostante il tentativo di rimonta finale degli Heat. La partita, però, è segnata dagli infortuni. Per gli Heat si ferma Luol Deng, mentre i Raptors perdono DeMarre Carroll e soprattutto DeMarre DeRozan che fino a quel momento aveva dominato la partita con 34 punti con 11/22 al tiro e 10/10 ai liberi. Gran serata anche per Kyle Lowry che, davanti al suo pubblico si rianima e chiude con 25 punti, 10 rimbalzi e 6 assist. Gli Heat, che pagano le scarse percentuali da 3 punti e il pesante 0/8 di Luol Deng, si aggrappano al solito Dwyane Wade, che chiude con 20 punti.

La prima finalista della Western Conference sono i Golden State Warriors, che continuano imperterriti la loro marcia verso il secondo titolo NBA. A far la differenza, tanto per cambiare, sono Stephen Curry (fresco di secondo titolo di MVP consecutivo) e Klay Thompson che segnano rispettivamente 29 e 33 punti, ma soprattutto segnano una serie di canestri decisivi nel finale della partita. In particolare pesa la vittoria la tripla del 116-121 messa da Curry a 24″ dalla fine. I Portland Trail Blazers escono dalla serie a testa alta, anche grazie a un Damina Lillard da 28 punti e un CJ McCollum da 27. Bene anche Alan Crabbe, con 20 punti in uscita dalla panchina. Golden State adesso aspetta la vincente dell’altra serie e spera di recuperare Andrew Bogut, costretto a lasciare il terreno di gioco per un problema alla coscia.

Heat@Raptors 91-99 (2-3)
Blazers@Warriors 121-125 (1-4)